PAOLO RUSSO

Sorpresa. Botticelli era un matematico, appassionato di botanica, e di enigmistica. Doppia sorpresa: dentro la Primavera, la sua famosissima opera d’arte che rapisce ogni giorno migliaia di turisti nella galleria degli Uffizi a Firenze, non sono dipinte solo nove figure umane e centinaia di specie vegetali. E non vi è descritta allegoricamente solo la natura che religiosamente sprigiona tutta la sua forza. Molto di più: nasconde un altro significato e un codice criptato, figure e colori sono i tasselli di un puzzle che nessun esperto finora aveva mai decifrato né rimesso insieme in quasi cinque secoli di studi e ricerche.
La Primavera, capolavoro della pittura rinascimentale, da sempre uno scrigno aperto nelle sue diverse (ma alla fine convergenti) interpretazioni, nasconde un doppio, forse triplo fondo di verità. Le prove della scoperta che forse potrebbe rivoluzionare la lettura di molte altre opere d’arte, sono custodite da un sito Internet, costruito da un gruppo di studiosi napoletani padroni di una nuova e stravolgente chiave di lettura della tela, scientificamente costruita in due anni di lavoro. E sono pronti a verificarla e quindi a svelarla, attraverso il più potente dei sistemi mediatici: Internet.
Il gruppo di studiosi (un ingegnere informatico, un matematico statistico, e un docente di religione), avrebbe scoperto in pratica che Botticelli non era solo un maestro dell’allegoria pittorica, ma anche un grande matematico del ’500 che si divertiva a inserire nei propri capolavori veri e propri quiz di enigmistica. C’è n’è uno nella Primavera e la soluzione rischia di travolgere molti dei fondamenti che hanno retto finora la storia dell’arte.
Tanto delicata la scoperta, che a pochi tasselli dalla verità, questo gruppo di professionisti ha deciso di lanciare una sfida mondiale, un gioco su Internet (marchio e contenuti depositati) che settimana dopo settimana ricomporrà il puzzle. Di più, al momento non svelano. Ma ce n’è abbastanza per capire non solo che si tratta di un codice di lettura rivoluzionario, ma anche che nella Primavera ci sono davvero significati mai esplorati prima. Qualche indizio lo concedono i ricercatori napoletani che da due giorni hanno lanciato la grande sfida sul web all’indirizzo www.philia.it. "Siamo fermi finora spiegano a interpretazioni del tutto rispettabili, neoplatoniche nella loro costruzione". Cioè: "la Primavera vuole figurare il tema del bene divino che si dona all’uomo (Mercurio) e da questi viene restituito sotto forma di elevazione intellettuale e spirituale. Il racconto mitologico di Ovidio (Zefiro che rapisce Clori e la trasforma in Flora) rappresenta il potere generativo dell’amore. Un amore, basso e sensuale, che con le tre Grazie, si eleva e viene restituito al Cielo sotto forma di contemplazione". Ma ecco cosa ne pensano i tre studiosi napoletani che sono pronti a lanciare in Rete la sfida: "Non convince. Esistono dei segni che non si incastrano nella favola di Zefiro. Noi redattori di Philia siamo convinti che i navigatori di Internet saranno in grado di approdare ad un’altra clamorosa verità". Molti studiosi avevano approfondito, prima e dopo il restauro, tutti i simbolismi presenti nella Primavera.
Un testo della professoressa Mirella Levi D’Ancona e la sua interpretazione anche "botanica" dell’opera sono stati finora un supporto fondamentale per i tre enigmisti dell’arte napoletani, che resteranno nell’ombra, e dialogheranno con i partecipanti al gioco solo con Internet, nascosti in due personaggi: il Gran Croupier, il Poeta che si esprime solo in versi. Clic: si gioca per svelare la soluzione.

Un capolavoro, ma anche un rompicapo. Esistono almeno 166 testi che cercano di svelare il segreto della Primavera. Ora un gruppo di appassionati di pittura e enigmistica napoletani, indica la strada per approdare a una nuova chiave d interpretazione. E lo fa attraverso una caccia al tesoro sul web: "Il grande gioco splendente", all’indirizzo philia.it. Chi può vincere? "Chiunque rispondono ami inseguire la scoperta e possieda un buon vocabolario e i libri giusti". Il gioco (e la scoperta) è stato lanciato, e tutte le regole e le indicazioni potranno essere raccolte direttamente sul sito Philia.it. Cosa si vince? Una chiave d’oro, e molto di più: verificare una scoperta che si annuncia senza precedenti e che sarà "proprietà di tutti quanti hanno partecipato al gioco", perché ognuno avrà dato il proprio decisivo contributo.